Come Superare l’Overthinking: Sintomi, Cause e Strategie Efficaci

19/09/2024
Scopri cos’è l’overthinking, i suoi sintomi e le cause comuni. Leggi le strategie efficaci per superare l’overthinking, inclusi i benefici della terapia cognitivo-comportamentale e della mindfulness.

Cos’è l’overthinking?

L’overthinking è caratterizzato da un eccesso di analisi e riflessione su eventi o situazioni, spesso senza giungere a una soluzione. Chi soffre di overthinking può sentirsi intrappolato in una spirale di pensieri negativi, cercando di analizzare ogni dettaglio o immaginando ogni possibile conseguenza.

Il fenomeno può manifestarsi in due forme principali:

  1. Ruminazione: Un focus eccessivo su eventi passati, spesso con sentimenti di colpa o rimpianto.
  2. Preoccupazione: Un focus eccessivo su situazioni future, con scenari ipotetici spesso negativi.

Sintomi dell’overthinking

Ecco alcuni dei sintomi più comuni dell’overthinking:

  • Difficoltà a prendere decisioni, anche su cose banali (es. cosa mangiare o cosa indossare).
  • Ruminazione costante su conversazioni passate o su errori commessi.
  • Preoccupazione cronica per il futuro, con pensieri intrusivi su ciò che potrebbe andare storto.
  • Senso di paralisi emotiva e mentale, come se non si riuscisse a trovare una via d’uscita dal proprio ciclo di pensieri.
  • Sonnolenza o insonnia, poiché la mente non riesce a “spegnersi” nemmeno durante la notte.
  • Fatica mentale: la sensazione di essere esausti a livello mentale, anche dopo attività apparentemente semplici.

Alcuni esempi

L’overthinking può manifestarsi in modi diversi per ciascuno di noi, ma ecco alcuni esempi comuni:

  • Ripensare costantemente a una conversazione avuta con un amico, domandandoti se hai detto qualcosa di sbagliato.
  • Ossessionarsi su cosa avrebbe potuto accadere se avessi preso una decisione diversa, immaginando tutti i possibili scenari alternativi.
  • Analizzare ogni dettaglio di un messaggio di testo ricevuto, cercando di capire cosa la persona volesse dire davvero.
  • Passare ore a cercare la “decisione perfetta” su una scelta relativamente piccola, come prenotare una vacanza o acquistare un prodotto.

È una patologia?

L’overthinking di per sé non è considerato una malattia mentale, ma può essere un sintomo di patologie sottostanti come l’ansia generalizzata o la depressione. Quando il pensiero eccessivo interferisce con la tua capacità di funzionare nella vita quotidiana, potrebbe essere il momento di cercare aiuto.

Chi soffre di disturbi come l’ansia sociale o il disturbo ossessivo-compulsivo (OCD) può spesso sperimentare episodi gravi di overthinking. In questi casi, i pensieri diventano intrusivi e debilitanti, richiedendo un intervento terapeutico.

Quali sono le cause?

Diversi fattori possono contribuire all’insorgere dell’overthinking. Tra i più comuni troviamo:

  1. Paura del fallimento: Il desiderio di evitare errori può portare a una continua riflessione su ogni decisione.
  2. Bassa autostima: Le persone che dubitano delle proprie capacità o valore tendono a mettere in dubbio le proprie azioni.
  3. Eventi traumatici: Esperienze negative passate possono indurre a ripensare ossessivamente a ciò che è successo o a prevenire situazioni simili in futuro.
  4. Perfezionismo: La ricerca della perfezione in ogni aspetto della vita può scatenare un ciclo infinito di pensieri analitici.
  5. Ansia o depressione: Chi soffre di questi disturbi tende a rimuginare più frequentemente, focalizzandosi sui problemi anziché sulle soluzioni.

Come smettere di “overthinking”: strategie e metodi

Fortunatamente, esistono molteplici approcci per gestire l’overthinking, tra cui terapie specifiche, pratiche di mindfulness e abitudini quotidiane che possono aiutare a rompere il ciclo. Vediamo alcune delle soluzioni più efficaci.

1. Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)

La terapia cognitivo-comportamentale è uno dei trattamenti più efficaci per l’overthinking. Questa forma di terapia aiuta a identificare e sfidare i pensieri irrazionali o esagerati che alimentano il ciclo di ruminazione e preoccupazione. Durante la terapia, impari a sostituire i pensieri negativi con schemi di pensiero più realistici e positivi.

Benefici della CBT:

  • Ti insegna a identificare pensieri automatici negativi.
  • Aiuta a sviluppare strategie pratiche per interrompere i cicli di pensiero distruttivi.
  • Promuove un approccio più equilibrato e razionale alla gestione delle preoccupazioni.

2. Terapia basata sulla Mindfulness (Mindfulness-Based Cognitive Therapy, MBCT)

La Mindfulness-Based Cognitive Therapy (MBCT) è una combinazione di tecniche di mindfulness e terapia cognitiva. La mindfulness aiuta le persone a riconoscere quando i pensieri iniziano a prendere il sopravvento e a riportare l’attenzione al momento presente. La MBCT è particolarmente efficace per chi tende a ruminare o per chi soffre di ricadute depressive.

Come funziona la MBCT:

  • Ti insegna a osservare i tuoi pensieri senza giudicarli, lasciandoli andare invece di rimanerci intrappolato.
  • Riduce l’auto-criticismo e la tendenza a cercare la perfezione.
  • Ti aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza delle tue emozioni e a gestirle in modo più sano.

3. Tecniche di grounding e gestione del presente

L’overthinking spesso distoglie la mente dal presente, concentrandosi su ciò che è stato o su ciò che potrebbe accadere. Le tecniche di grounding aiutano a riportarti alla realtà e a calmare la mente.

Esercizi pratici di grounding:

  • 5-4-3-2-1: Elenca 5 cose che vedi, 4 che puoi toccare, 3 che puoi sentire, 2 che puoi odorare e 1 che puoi assaporare. Questo ti riporta al presente.
  • Focalizzazione sui sensi: Concentra la tua attenzione su un’azione semplice e ripetitiva, come il tocco delle mani o il respiro.

4. Pratica regolare dell’attività fisica

L’attività fisica non è solo una forma di scarico fisico, ma anche mentale. Esercizi come il jogging, il nuoto o lo yoga aiutano a ridurre i livelli di stress, producendo endorfine e migliorando l’umore. L’esercizio regolare è un ottimo modo per distrarre la mente dall’overthinking e favorire il rilassamento.

Possiamo superarlo insieme

L’overthinking può sembrare un ostacolo insormontabile, ma con il giusto supporto puoi imparare a gestirlo in modo efficace. La terapia di gruppo è un metodo potente per affrontare questo problema. Con Groupy, non solo ricevi il sostegno di un terapeuta professionista, ma entri a far parte di una comunità di persone che condividono le tue stesse difficoltà.

La terapia di gruppo offre un ambiente sicuro e collaborativo in cui esplorare le tue preoccupazioni, rompere il ciclo di pensiero eccessivo e imparare strategie utili dagli altri partecipanti. Scoprire che non sei solo nelle tue sfide può essere un vero sollievo, e il confronto con esperienze simili può offrire nuove prospettive e spunti di crescita.

In Groupy, lavoriamo insieme per creare un percorso di cambiamento duraturo, promuovendo il benessere mentale e facilitando il superamento di schemi di pensiero disfunzionali. Non sei obbligato a combattere i tuoi pensieri da solo: con noi puoi sviluppare le competenze per vivere con maggiore consapevolezza e serenità.

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